Gli Stati Uniti dicono che l’ISIS non controlla più territori in Siria

Il fumo dopo un bombardamento, Baghuz, 3 marzo (Bulent KILIC/Afp/LaPresse)
Il fumo dopo un bombardamento, Baghuz, 3 marzo (Bulent KILIC/Afp/LaPresse)

Venerdì il Dipartimento di Stato statunitense ha informato il presidente Donald Trump che lo Stato Islamico (o ISIS) non controlla più territori in Siria: da settimane era in corso la battaglia per riconquistare l’ultima roccaforte del gruppo terrorista a Baghuz, e da qualche giorno circolavano notizie su una sua imminente fine. La notizia della sconfitta definitiva dell’ISIS a Baghuz però non è ancora stata confermata dalle Forze democratiche siriane (SDF), la coalizione di arabi e curdi sostenuta dagli Stati Uniti che sta concretamente combattendo l’ISIS. Anche se l’ISIS ha perso tutti o quasi i suoi territori in Siria e in Iraq, gli esperti avvisano da tempo che questo non vuol dire che sia stato sconfitto.