Carlo Calenda sarà capolista del PD alle europee, se

Se il nuovo segretario Nicola Zingaretti rispetterà gli impegni, dice

Carlo Calenda durante l'Assemblea nazionale del Partito Democratico, Roma, 17 marzo 2019
(ANSA / ANGELO CARCONI - CLAUDIO PERI)
Carlo Calenda durante l'Assemblea nazionale del Partito Democratico, Roma, 17 marzo 2019 (ANSA / ANGELO CARCONI - CLAUDIO PERI)

Martedì 19 marzo Carlo Calenda, ex ministro dello Sviluppo economico e promotore di un manifesto europeista chiamato “Siamo Europei” che ha raccolto migliaia di adesioni, ha incontrato il nuovo segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti. I due, secondo quanto dice lo stesso Calenda parlando con Repubblica, avrebbero chiuso un accordo per le elezioni europee: oltre al simbolo del PD dovrebbe esserci anche il logo di “Siamo europei”. Commentando l’incontro, Calenda ha detto:

«Bene, la discussione è andata bene. Se Nicola rispetta gli impegni, io ci sono. Farò il capolista nel Nord est»

Prima dell’incontro, su Twitter, Calenda aveva spiegato le condizioni per lui necessarie per formare un’alleanza con il PD: «Se Zingaretti confermerà 1) il simbolo comune di @Siamoeuropei e @pdnetwork, 2) liste definite congiuntamente, aperte alla società civile di provenienza sia di Socialisti e Democratici che di Liberal democratici 3) l’adesione al manifesto, allora si andrà avanti insieme. Altrimenti si vedrà».