Il capo di Warner Bros. si è dimesso per le accuse di aver fatto avere dei ruoli cinematografici a un’attrice con cui aveva una relazione sessuale
Kevin Tsujihara, capo della casa di produzione cinematografica americana Warner Bros. Entertainment, si è dimesso dal suo incarico di presidente e amministratore delegato della società. L’annuncio è arrivato dopo che il 6 marzo l’Hollywood Reporter aveva diffuso alcuni messaggi tra lui e l’attrice Charlotte Kirk secondo cui Tsujihara l’avrebbe aiutata con alcune audizioni per via di una relazione sessuale tra loro. Kirk ha recitato in due film di Warner Bros., in ruoli secondari: Single ma non troppo del 2016 e Ocean’s 8 del 2018. L’avvocato di Tsujihara ha detto che il suo cliente non aveva avuto nessun ruolo nell’ingaggio di Kirk per i due film. Uno studio legale sta indagando sulle accuse contro di lui.
Tsujihara era a capo di Warner Bros. da sei anni; finora nessun’altra persona è stata incaricata al suo posto.