La Chiesa cattolica polacca ha detto che tra il 1990 e il 2018 al suo interno sono stati compiuti abusi sessuali su almeno 382 minorenni
Tra il 1990 e il 2018 almeno 382 minorenni hanno subito abusi sessuali in Polonia da membri della Chiesa cattolica: 198 di loro avevano meno di 15 anni. Lo ha riferito la stessa Chiesa cattolica polacca, pubblicando un rapporto sulla questione. Marek Jedraszewski, arcivescovo di Cracovia, ha detto in conferenza stampa: «È un argomento doloroso e tragico perché collegato a membri del clero, persone che si erano votate a servire la Chiesa, gli altri esseri umani. Sono persone che godono di fiducia sociale e hanno tragicamente violato questa fiducia». Il rapporto è arrivato dopo che nel 2018 la Chiesa polacca aveva chiesto alle vittime di abusi di parlare della loro situazione. Già un anno fa un’associazione di beneficenza polacca aveva presentato e mandato al Papa un rapporto in cui stimava più di 300 casi di abusi sessuali a partire dal 1950.