Lo Zen e il tiro con l'arco di Eugen Herrigel
Pubblicato da Adelphi nel giugno del 1975, è uno dei due libri sullo Zen di questa classifica. L'autore era un professore tedesco di filosofia che per avvicinarsi allo Zen imparò a tirare con l'arco, una delle discipline storicamente legate a questa filosofia orientale.
Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia
Pubblicato da Adelphi nel 1993, è uno dei romanzi di Sciascia di questa classifica – è l'unico autore presente con due libri, oltre che l'unico italiano.
La vicenda che racconta è ispirata alla morte di Accursio Miraglia, un sindacalista comunista, ucciso dalla mafia a Sciacca, in Sicilia, nel 1947.
Follia di Patrick McGrath
Pubblicato da Adelphi nel marzo del 1998, due anni dopo l'uscita dell'originale, è il più recente dei libri di questa classifica. È ambientato nel Regno Unito nel 1959 e racconta la storia di una donna che si innamora follemente e sviluppa un morboso rapporto sessuale con un uomo detenuto nel grande manicomio in cui lavora suo marito.
Lo hobbit di J.R.R. Tolkien
Pubblicato da Adelphi nel maggio del 1989, è il prequel della saga di Il signore degli anelli e racconta di come Bilbo Baggins, lo hobbit del titolo, entrò in possesso dell'Unico Anello.
Pubblicato da Adelphi nel giugno del 1973, contiene 101 brevi storie scritte tra il tredicesimo e il diciassettesimo secolo in Cina e Giappone. Lo tradusse Adriana Motti.
La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth
Pubblicato da Adelphi nel febbraio del 1975, uscì per la prima volta nei Paesi Bassi nel 1939, dopo la morte di Roth. È un racconto autobiografico che parla di un uomo senza casa e alcolizzato che vive per strada a Parigi e che, come Roth, era cresciuto nell'Impero Austroungarico, che ormai non esisteva più.
Una storia semplice di Leonardo Sciascia
Pubblicato da Adelphi nel novembre del 1989, uscì lo stesso giorno della morte di Sciascia. È un breve romanzo giallo ispirato a un fatto realmente avvenuto, il furto di Natività con i santi Lorenzo e Francesco d'Assisi di Caravaggio. Non racconta davvero una storia semplice, ma complessa ed esemplare dei complicati problemi legati alla criminalità.
L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera
Pubblicato da Adelphi nel maggio del 1989, è il romanzo più famoso di Kundera e uno di quelli che lo scrittore ceco naturalizzato francese scrisse nella sua madrelingua.
È ambientato a Praga intorno al 1968 e racconta la storia di quattro personaggi, due uomini e due donne, legati da diverse relazioni.
Siddhartha di Hermann Hesse
Pubblicato da Adelphi nel novembre del 1975, è il romanzo più famoso di Hesse. È un romanzo di formazione, e racconta la vita di un giovane indiano alla ricerca di sé. Tradotto dal musicologo Massimo Mila mentre era detenuto in carcere con l’accusa di antifascismo, il libro fu pubblicato in Italia per la prima volta da Frassinelli, nel 1945. La prima edizione tedesca era uscita nel 1922. Nel 1965 Frassinelli cedette il suo catalogo ad Adelphi, che ripubblicò Siddhartha dieci anni dopo: ebbe successo grazie all'interesse che si stava diffondendo, negli Stati Uniti e nel resto del mondo, per l'India e il misticismo.
L'anello di re Salomone di Konrad Lorenz
Pubblicato da Adelphi nel maggio del 1989 (in precedenza c'erano state altre edizioni italiane) è il libro più famoso di Lorenz, lo scienziato considerato uno dei fondatori dell'etologia.
Parla soprattutto di oche e cani; il titolo fa riferimento a una leggenda secondo cui il re Salomone, l’antico re ebraico le cui vicende sono narrate nella Bibbia, possedeva un anello che gli permetteva di parlare con gli animali. È un libro pensato per essere letto anche dai ragazzi, quindi spiega i concetti dietro gli studi di Lorenz in modo chiaro e semplice, partendo spesso da aneddoti sui suoi numerosi animali.