Il sottosegretario all’agricoltura del Regno Unito si è dimesso per protesta contro la decisione di Theresa May di far votare il Parlamento sulla possibilità di posticipare Brexit
Il sottosegretario all’agricoltura del Regno Unito, George Eustice, si è dimesso per protesta contro la decisione di Theresa May di far votare il Parlamento sulla possibilità di posticipare l’entrata in vigore di Brexit. Eustice, che era sottosegretario dal 2015, ha detto di aver preso questa decisione per essere «libero di partecipare al dibattito cruciale che si terrà nelle prossime settimane». Nella lettera con cui ha annunciato le sue dimissioni, scrive: «è con tremenda tristezza che ho deciso di dimettermi dal governo in seguito alla decisione di questa settimana di permettere il rinvio della nostra uscita dall’Unione Europea».
Martedì la prima ministra Theresa May aveva detto che, nel caso in cui venisse rifiutato un nuovo accordo su Brexit, concederà al Parlamento britannico la possibilità di votare per impedire un’uscita senza accordo dall’Unione Europea (il cosiddetto scenario “no deal”) o per posticipare il momento dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Aveva anche spiegato che un eventuale spostamento dovrà essere breve, aggiungendo che sarebbe molto difficile pensare a un rinvio oltre giugno della scadenza dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona (quello che permetterebbe Brexit) perché in quel caso il Regno Unito sarebbe tenuto a prendere parte alle elezioni europee.