Gli Stati Uniti hanno posticipato i nuovi dazi sulle importazioni di beni cinesi
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che verrà ritardata l’imposizione di nuovi dazi commerciali sulle importazioni di beni dalla Cina. L’1 marzo dovevano entrare in vigore i nuovi dazi sui beni cinesi che sarebbero aumentati dal 10 per cento al 25 per cento per un totale di 200 milioni di dollari all’anno, ma Trump ha detto ai giornalisti che durante il fine settimana i negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno fatto «progressi sostanziali» e che stava progettando un summit in Florida con il presidente della Cina Xi Jinping. Anche l’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua ha parlato di «progressi sostanziali», soprattutto per quanto riguarda la protezione della proprietà tecnologica, l’agricoltura e il trasferimento di tecnologia.
….productive talks, I will be delaying the U.S. increase in tariffs now scheduled for March 1. Assuming both sides make additional progress, we will be planning a Summit for President Xi and myself, at Mar-a-Lago, to conclude an agreement. A very good weekend for U.S. & China!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) February 24, 2019