41 migranti che erano a bordo della nave Diciotti hanno chiesto un risarcimento al governo italiano
41 migranti che erano a bordo della nave Diciotti hanno presentato un ricorso per chiedere un risarcimento al governo italiano. Da quanto hanno riferito fonti del ministero dell’Interno all’ANSA, uno studio legale ha presentato ricorso al Tribunale civile di Roma a nome di 41 dei 177 migranti, tra cui un minore, che lo scorso agosto erano stati costretti a rimanere per giorni a bordo della nave militare Diciotti, in condizioni fisiche e psicologiche molto precarie. I migranti hanno chiesto al governo italiano tra i 42mila e i 71mila euro come risarcimento per essere stati trattenuti sulla nave. Per aver impedito ai migranti sulla Diciotti di sbarcare, il ministro dell’Interno Matteo Salvini è accusato di sequestro di persona a scopo di coazione, omissione di atti d’ufficio e arresto illegale: il Senato dovrà decidere se concedere l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti.