Michael Cohen, ex avvocato e tuttofare di Donald Trump, parteciperà a un’udienza pubblica del Congresso il 27 febbraio
Michael Cohen, ex avvocato e tuttofare del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, parteciperà a un’udienza pubblica organizzata per il 27 febbraio al Congresso dalla commissione investigativa della Camera. In origine l’udienza era stata programmata per il 7 febbraio, ma fu cancellata perché secondo alcune persone vicine a Cohen il presidente americano aveva minacciato alcuni membri della famiglia di Cohen.
Ci si aspetta che nel corso dell’udienza Cohen parli soprattutto degli affari della famiglia Trump e del suo ruolo nello scandalo delle somme di denaro pagate a due donne perché non rivelassero le relazioni sessuali avute con Trump, cosa per cui Cohen è stato condannato a tre anni di carcere per uso illecito dei fondi elettorali.
Da mesi Cohen si è dichiarato colpevole di tutti i capi di accusa e sta collaborando con il procuratore speciale Robert Mueller nelle indagini che coinvolgono la Russia. Prima dell’udienza del 7 febbraio, aveva detto: «non vedo l’ora di avere il privilegio di questo palco per offrire un racconto completo e credibile di quel che è accaduto». Trump, che in passato aveva accusato Cohen di essere un “ratto” e “un bugiardo”, non ha ancora commentato la notizia della nuova data dell’udienza.