Le nuove misure di Twitter in vista delle elezioni europee
Tutti i candidati e i partiti dovranno registrarsi per poter pubblicare annunci elettorali, come era già successo per le elezioni di metà mandato americane
Twitter introdurrà nuove misure per regolamentare il finanziamento e la pubblicazione degli annunci elettorali sulla sua piattaforma in vista delle elezioni del Parlamento Europeo, che si terranno dal 23 al 26 maggio nei 27 paesi dell’Unione Europea. Le nuove regole sono state annunciate martedì dalla società e, così come era successo per le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti, tutti i gruppi politici e i singoli candidati che vorranno fare campagna elettorale su Twitter saranno costretti a registrarsi e ad aver un profilo certificato. Le nuove misure sono state pensate per proteggere le elezioni europee dalle interferenze straniere ed entreranno in vigore a partire dall’11 marzo, dieci settimane prima delle elezioni.
Twitter ha anche annunciato di aver ampliato il proprio database di annunci pubblici, chiamato Centro di trasparenza globale, per mostrare tutti gli annunci pubblicitari di partiti o candidati alle elezioni europee, fornendo informazioni su chi li sponsorizza, quanto denaro è stato usato per finanziarli e quali sono le caratteristiche degli utenti a cui sono indirizzati. Nelle scorse settimane anche Facebook e Google avevano aumentato i livelli di trasparenza dei loro servizi in vista delle prossime campagne elettorali.
Facebook per esempio chiederà ai partiti politici che partecipano per le elezioni europee di registrarsi in ogni stato membro in cui intendono fare campagna elettorale e che creerà un database in cui verranno raccolti tutti gli annunci elettorali che rimarrà online per sette anni. Google richiederà a chiunque vuole comprare spazio pubblicitario sul suo motore di ricerca per fare campagna elettorale di verificare la propria identità e nazionalità. Ogni pubblicità mostrerà anche da chi è stata finanziata.
Su Twitter, Karen White, il direttore per le politiche pubbliche di Twitter in Europa, ha spiegato che le misure aiuteranno gli utenti a «fornire ulteriori informazioni su chi sta pubblicando un annuncio elettorale su Twitter». I tweet che promuovono un candidato al parlamento o un partito verranno accuratamente segnalati con un’etichetta all’interno della piattaforma di modo che siano riconoscibili agli utenti. A differenza di Facebook, però, gli annunci che parlano di una causa specifica, come la promozione dei diritti di genere o l’immigrazione, non verranno inseriti nel database creato da Twitter per conservare tutti gli annunci politici. Da questo database gli utenti potranno vedere quante volte i tweet sponsorizzati sono stati visti e condivisi e quante persone hanno messo il loro like anche sulle ricondivisioni, e il numero di persone raggiunte in Europa.
«Gli annunci verranno pubblicati all’interno del nostro Centro di trasparenza globale, dove saranno visibili da chiunque nel mondo, indipendentemente dal fatto che possiedano o meno un account Twitter», ha scritto su Twitter White. Twitter ha in programma di espandere il proprio database per coprire anche alcune elezioni nazionali, non solo in Europa ma anche in India e in Australia.