I record che può battere la Juventus
Ancora imbattuta dopo 24 partite di campionato, potrebbe concludere la miglior stagione nella storia della Serie A
Grazie al pareggio fra Napoli e Torino nella ventiquattresima giornata di Serie A, la Juventus si trova in testa alla classifica del campionato con 13 punti di vantaggio sulla seconda. Nella storia della Serie A con tre punti a vittoria — dal 1994 in poi — solo una squadra ha fatto meglio dopo ventiquattro giornate: l’Inter di Roberto Mancini nella stagione 2006/07, quando arrivò ad avere 14 punti di vantaggio sulla Roma. Si trattava però della stagione immediatamente successiva allo scandalo Calciopoli, che retrocesse la Juventus in Serie B e inflisse penalizzazioni alle maggiori rivali in campionato dell’Inter.
Lo scorso dicembre la Juventus aveva stabilito il record di punti ottenuti in un girone di andata battendo il suo precedente record di 52 punti. Aveva terminato l’andata con diciassette vittorie in diciannove partite, con soli due pareggi, nessuna sconfitta e 53 punti guadagnati. Il record di punti nel girone di andata era arrivato per forze di cose dopo quello per il miglior inizio di campionato, con 34 punti nelle prime dodici giornate.
Negli almanacchi del campionato italiano la stagione 2018/19 è sempre più presente, giornata dopo giornata. Ci sono però ancora in ballo i record più importanti, quelli di cui si parlerà a distanza di anni, e che la Juventus può ora pensare di eguagliare o migliorare.
Imbattibilità
La Juventus detiene già il record di imbattibilità in campionato assieme al Milan della stagione 1991/92 e al Perugia 1978/79. Lo stabilì nel 2012, anno in cui vinse il suo primo Scudetto dell’attuale serie consecutiva. A differenza di Milan e Perugia, però, nel 2011/12 la Juventus disputò più partite: 38.
Maggior numero di vittorie
Anche questo è già suo. Nel campionato 2013/14 vinse 33 partite su 38 disputate. In questa stagione, dopo ventiquattro giornate e con quattordici ancora da giocare, ha ventuno vittorie e può pensare quindi di migliorarlo.
Maggior numero di vittorie in trasferta
Sempre nel campionato 2013/14 la Juventus vinse tutte le partite giocate in casa. Ma il record di vittorie in trasferta è dell’Inter, che nella stagione 2006/07 ne vinse 15 su 19 lontano da San Siro. Quest’anno però la Juventus ha già vinto dieci partite in trasferta e ne ha altre otto a disposizione per prendersi un altro record.
Maggior numero di vittorie consecutive
Fra il 2006 e il 2007 l’Inter vinse 17 partite consecutive. La Juventus ha pareggiato un mese fa contro il Parma e quindi la sua attuale striscia di vittorie dura solamente da due partite. Alla fine del campionato mancano 14 giornate, troppo poche per raggiungere quelle dell’Inter.
Record di punti
È uno dei primati più importanti in ogni campionato. Appartiene già alla Juventus della stagione 2013/14, che vinse lo Scudetto con 102 punti. Ora, dopo ventiquattro partite, ne ha 66. Nelle restanti quattordici giornate di campionato la Juventus ne può ottenere 42: può quindi arrivare al massimo a quota 108. Se perdesse anche solo due partite, però, perderebbe la possibilità di fare un nuovo record.
Distacco sulla seconda
Nella stagione 2006/2007 l’Inter concluse la Serie A con 22 punti di vantaggio sulla Roma, il maggior distacco in un campionato a venti squadre con tre punti a vittoria. La Juventus ora ha tredici punti di vantaggio sul Napoli, solo uno in meno di quelli che aveva l’Inter sulla Roma dodici anni fa a questo punto della stagione.
Gol segnati
Questo record appartiene al Milan allenato dall’ungherese Lajos Czeizler nella stagione 1949/50. Grazie anche ai 35 gol del suo capocannoniere, lo svedese Gunnar Nordahl, quel Milan ne segnò 118 in un campionato a venti squadre. Tutti i record di prolificità risalgono a quel periodo, quando le partite spesso terminavano con scarti molto ampi. Per questo motivo è quasi impossibile che la Juventus riesca a batterlo: fino a questo punto della stagione ha segnato 52 gol.
Gol subiti
Il record per il campionato concluso con il minor numero di gol subiti appartiene già alla Juventus, che nella stagione 2011/12 subì appena 20 reti (numero poi eguagliato nel 2016). Per ora ne ha subiti 15.