In Slovenia un deputato si è dimesso per aver rubato un panino
Lui si è difeso dicendo che fosse solo un «esperimento sociale» dovuto al fatto che i dipendenti lo ignoravano alla cassa, e che poi era tornato indietro a pagarlo
In Slovenia un deputato del partito di centrosinistra del primo ministro Marjan Šarec (LMŠ) si è dimesso per aver rubato un panino in un supermercato a Lubiana, la capitale del paese.
Darij Krajčič, parlamentare di 54 anni eletto lo scorso settembre con la lista di Šarec, si era inizialmente difeso dicendo ai media locali di aver rubato il panino per testare la sicurezza del supermercato. Krajčič era stato infastidito dall’atteggiamento degli impiegati del negozio, che lo avevano ignorato a lungo mentre era in cassa in attesa di pagare il panino. A quanto ha raccontato, i tre dipendenti chiacchieravano tra di loro e nessuno si è accorto del furto, permettendogli di uscire indisturbato. Krajčič ha detto di essere poi tornato indietro a pagare il suo acquisto, e che il suo non era altro che una specie di «esperimento sociale».
La storia del furto è stata raccontata direttamente da Krajčič ai colleghi, che in un primo momento l’avevano presa sul ridere. Una volta diventata di dominio pubblico, però, il partito ha condannato l’azione e il capogruppo di LMŠ al parlamento l’ha definita «inaccettabile» e non in linea con gli standard etici del partito. Krajčič ha quindi dato le proprie dimissioni.