È stato confiscato il patrimonio dell’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi, per oltre 9 milioni di euro
La Guardia di Finanza di Roma ha confiscato il patrimonio di Luigi Lusi, l’ex tesoriere e parlamentare del partito La Margherita quando era segretario Francesco Rutelli, che era stato condannato in via definitiva nel 2017 per appropriazione indebita. Lusi sta attualmente scontando una pena di sette anni nel carcere di Avezzano per essersi appropriato di fondi pubblici destinati al partito attraverso un complesso sistema di false fatturazioni, realizzato attraverso alcune società a lui riconducibili. Il patrimonio sequestrato dalla Guardia di Finanza su ordinanza della Corte di Appello di Roma ammonta a circa 9,2 milioni di euro. Il Mattino scrive che si tratta di «quote sociali e l’intero patrimonio aziendale di una società di capitali; una villa a Genzano di Roma del valore di circa 4,1 milioni di euro; 6 appartamenti, un box e un terreno a Roma e in provincia de L’Aquila, per un valore complessivo di circa 3,7 milioni di euro; conti correnti, polizze assicurative e fondi d’investimento per circa 1,3 milioni di euro». Lusi era stato arrestato nel 2012 con la moglie e due commercialisti.