Il governo australiano è stato sconfitto in un voto alla Camera bassa: non succedeva da 78 anni
La Camera dei rappresentanti – la Camera bassa del Parlamento australiano – ha approvato una proposta di legge che permetterà ai richiedenti asilo che si trovano al largo delle coste australiane di ricevere trattamenti medici in Australia. La legge, che entro questa settimana dovrebbe arrivare all’altra Camera, era stata proposta dall’opposizione, che è quindi riuscita a prevalere sul governo di coalizione guidato da Scott Morrison, del partito Liberale. È la prima volta negli ultimi 78 anni che un governo australiano viene sconfitto nella Camera dei rappresentanti. Quando successe, nel 1941, l’allora primo ministro Arthur Fadden si dimise.
La legge è passata con 75 voti a favore e 74 voti contrari, ottenuti grazie a un accordo tra alcuni parlamentari indipendenti o di partiti più piccoli e i parlamentari del Partito Laburista, il principale partito di opposizione. Morrison, che era contrario alla legge, ha detto che secondo lui potrebbe creare problemi di sicurezza nazionale.
Il governo di Morrison ha una posizione molto netta – e controversa – nei confronti dell’immigrazione e dal 2013 l’Australia manda la maggior parte dei richiedenti asilo in centri di detenzione a Nauru o in Papua Nuova Guinea. Morrison è il quinto primo ministro australiano degli ultimi sei anni e quest’anno in Australia ci saranno elezioni per i nuovi membri della Camera dei rappresentanti e per circa metà dei membri del Senato.