Chi è Ultimo e da dove arriva: l’avete già visto a Sanremo
L'anno scorso ha vinto tra le "Nuove proposte", quest'anno ci riprova nella categoria principale, ed è considerato il favorito per la vittoria finale
Ultimo è uno dei cantanti che quest’anno partecipano al Festival di Sanremo 2019, ma al Festival ci era già stato l’anno scorso, quando vinse nella sezione “Nuove Proposte” con la canzone “Il ballo delle incertezze” (che ha avuto poi un discreto successo, su Spotify conta più di 30 milioni di ascolti). Stasera, per la finale di Sanremo, canterà per la quarta volta la sua canzone “I tuoi particolari”: secondo i bookmaker è il principale favorito per la vittoria finale.
Ultimo, il cui vero nome è Niccolò Moriconi ed è nato 23 anni fa a Roma, viene talvolta definito come un rapper, anche se le sue canzoni sono più pop che hip hop: è proprio il caso della canzone con cui ha vinto Sanremo nel 2018 nella sezione “Nuove Proposte”. Prima di Sanremo, nel 2016 aveva vinto un concorso di musica hip hop organizzato dall’etichetta Honiro, che successivamente aveva iniziato a produrre le sue canzoni. Dopo il suo secondo disco uscito nel 2018, Peter Pan, nel 2019 uscirà il terzo, intitolato Colpa delle favole, di cui è già partito il tour. Al Festival di Sanremo 2019 Ultimo ha portato il brano “I tuoi particolari”.
Il testo completo di “I tuoi particolari”, la canzone che Ultimo canterà stasera per la Festival di Sanremo:
È da tempo che non sento più
La tua voce al mattino che grida “bu”
E mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
“Sei sempre stanco perché tu non hai orari…”
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
“Ti senti solo perché non sei come appari”
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui.
È da tempo che cammino e
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c’è
Che mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
“Sei sempre stanco perché tu non hai orari…”
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Fra i miei e i tuoi particolari
Potrei cantartele qui
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui.