Chi è Motta e cosa ha fatto prima di Sanremo
Ha 33 anni e negli ultimi 13 ha fatto musica: ieri ha già vinto un premio, e stasera canta "Dov'è l'Italia"
Motta è un cantautore in gara al festival di Sanremo 2019: stasera canterà “Dov’è l’Italia”, e forse arriverà sul palco più tranquillo degli altri concorrenti visto che ieri sera – insieme a Nada – ha già vinto un premio, quello per il miglior duetto.
Motta nato a Pisa nel 1986 e il suo nome completo è Francesco Motta: ha iniziato la sua carriera musicale nel 2006 come cantante e chitarrista dei Criminal Jokers, gruppo rock con molte influenze diverse — dal punk al folk — che ebbe un discreto successo soprattutto di critica (sempre che esista, il “successo di critica”). Nel 2016 Motta ha iniziato la sua carriera da solista con il disco La fine dei vent’anni, nel quale ha mantenuto degli elementi rock ma con un utilizzo più ampio di chitarre acustiche; nel 2018 ha pubblicato il suo secondo disco, Vivere o morire.
In un’intervista ha raccontato che quando avrebbe dovuto sapere di essere stato scelto come concorrente di Sanremo era «nell’unico posto in Italia dove non prende il cellulare», quindi la notizia gli arrivò con un po’ di ritardo. Nella stessa intervista ha anche parlato di alcuni concorrenti in gara, dicendo di essere un grande fan di Loredana Berté e di essere curioso di vedere l’esibizione di Achille Lauro che stima dal punto di vista musicale, pur non conoscendolo personalmente. Motta è fidanzato dal 2017 con l’attrice Carolina Crescentini (che in molti conoscono per il ruolo di Corinna nella serie tv Boris).
In occasione del Festival, Motta canterà una nuova canzone, Dov’è l’Italia, ma non ha in programma l’uscita di un nuovo disco: uscirà solo la versione digitale del singolo. A differenza di Ghemon, un altro concorrente esordiente del festival che ha 500 paia di scarpe da ginnastica, Motta ha detto che ne ha posseduto solo un paio, distrutte durante un viaggio in Messico.
Il testo completo di “Dov’è l’Italia”, la canzone che Motta canterà al Festival di Sanremo:
Perché nascosto sono stato quasi sempre
Tra chi vince e chi perde
A carte scoperte
Mentre qualcuno mi guarda
E qualcun altro mi consuma
Per ogni vita immaginata
C’è la mia vita che sfuma
E in un secondo penso a chi mi è stato accanto
In un pensiero lontano
Ma nello stesso momento
Tu su un tappeto volante
Tra chi vince e chi perde
E chi non se la sente
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso anch’io
Come quella volta a due passi dal mare
Fra chi pregava la luna
E sognava di ripartire
L’abbiamo vista arrivare
Con l’aria stravolta di chi non ricorda cos’era l’amore
E non sa dove andare
Da quella volta nessuno l’ha più vista
Da quella volta nessuno l’ha più vista
E in un momento penso a te che mi stai accanto
In quella notte d’estate
Che mi hai insegnato a ballare
E mi immagino lei
Fra le stelle ed il sole
Sul tappeto volante
Tra chi vince e chi perde
E chi non se la sente
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso anch’io
Mi sono perso anch’io
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso
Dov’è l’Italia amore mio?
Mi sono perso