Nelle Filippine c’è un’epidemia di morbillo
A gennaio sono morte almeno 50 persone, soprattutto bambini, e il ministro della Salute ha invitato i genitori a vaccinare i figli
Il ministero della Salute delle Filippine ha detto che nel paese è in corso un’epidemia di morbillo. Il focolaio riguarda diverse regioni in tutto il paese: i primi casi sono stati registrati soprattutto nella regione della capitale Manila e in quella di Luzon Central, ma si sono rapidamente diffusi anche in altre aree.
Fino al 26 gennaio sono stati rilevati 1.813 casi di infezione e 26 morti, un numero in aumento del 74 per cento rispetto al 2018, e ci sono preoccupazioni per 2,4 milioni di bambini non vaccinati.
Protect your child from #measles! Get them vaccinated!#LabananAngTigdas
| via @officialdohgov pic.twitter.com/pm2CovB4K0
— PIA Desk (@PIADesk) February 7, 2019
Secondo i dati pubblicati dal ministero della Salute, tra il 2017 e il 2018 i casi di morbillo sarebbero passati da 791 a 5.120, e il numero potrebbe ancora salire nei prossimi mesi. Soltanto nella regione di Manila nel 2018 ci furono 3.646 casi, mentre nel 2017 ce n’erano stati 351. Per questo il governo sta avviando una campagna informativa per convincere i genitori a far vaccinare i figli, ed evitare che il contagio del virus dilaghi ancora di più. Negli ultimi anni, infatti, molte famiglie filippine non hanno fatto vaccinare i figli dopo che erano state registrate complicazioni connesse a un vaccino contro la dengue. Il ministro della Salute Francisco Duque ha detto che «è in corso un’epidemia e i casi sono aumentati sempre di più nelle scorse settimane. Dobbiamo aumentare il controllo e dire alle madri e agli operatori sanitari di essere più vigili».