L’esercito del Burkina Faso dice di aver ucciso 146 jihadisti in tre operazioni al confine col Mali
L’esercito del Burkina Faso ha ucciso 146 combattenti jihadisti in tre operazioni nel nord ovest del paese vicino al confino con il Mali. Lo ha affermato il comandante generale dell’esercito Moise Minoungou parlando alla televisione nazionale lunedì sera. Le operazioni sono state una rappresaglia dopo che lunedì mattina un gruppo di uomini armati era entrato nel villaggio di Kain, nella provincia di Yatenga nel nord del Burkina Faso, e aveva ucciso 14 persone. Minoungou ha detto che i 146 jihadisti sono stati uccisi mentre cercavano di fuggire in Mali durante tre diverse operazioni avvenute anche con il supporto aereo.