Maturità 2019: le materie della seconda prova d’esame
Le cose da sapere dopo l'annuncio del ministero dell'Istruzione, arrivato in anticipo: greco e latino al Classico, matematica e fisica allo Scientifico
Il ministero dell’Istruzione ha diffuso oggi le materie della seconda prova dell’esame di Maturità 2019, che sono diverse a seconda dell’indirizzo scolastico. Le materie in questione caratterizzano il tipo di scuola (liceo, istituto tecnico o istituto professionale), e ogni anno il ministero dell’Istruzione stabilisce quale sarà oggetto d’esame. Sulla prima prova, il tema di italiano, non ci sono materie da decidere perché è uguale per tutti.
Liceo Classico – Latino e greco
Liceo Scientifico – Matematica e fisica
Liceo delle Scienze umane opzione Economico sociale – Scienze umane e diritto ed economia politica
Istituto tecnico per il turismo – Discipline turistiche e aziendali e inglese
Istituto tecnico indirizzo informatica – Informatica e sistemi di reti
Istituto professionale per i servizi di enogastronomia – Scienza e cultura dell’alimentazione e laboratorio servizi enogastronomici
Quest’anno c’era molta attesa per l’annuncio delle materie della seconda prova, perché il ministero aveva anticipato la possibilità che per i licei classici fosse scelta una seconda prova che comprendesse sia il greco che il latino. Di solito, invece, le due materie venivano alternate anno dopo anno e nel 2018 era stato il turno del greco. Si era parlato anche della possibilità che fosse scelta fisica come seconda materia per i licei scientifici, dove solitamente la seconda prova è di matematica.
Il nome ufficiale della prova è esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado (o anche esame di Stato del secondo ciclo): noi la conosciamo meglio come Maturità perché il termine è rimasto nel linguaggio comune anche dopo che ha smesso di essere il nome ufficiale dell’esame, dall’anno scolastico 1998-1999. Nel 2019, la prima prova della Maturità sarà il 19 giugno, la seconda prova sarà il 20 giugno e poi si passerà direttamente alla prova orale, perché quest’anno non ci sarà la terza prova (un test a domande su diverse materie).
L’annuncio di oggi è arrivato in anticipo rispetto agli altri anni, ed era stato preceduto ieri da una sorta di “trailer” pubblicato sui canali social del ministero.
Ci siamo quasi #Maturità2019 pic.twitter.com/ibxe1R7eYt
— Ministero dell’Istruzione e del Merito (@MIsocialTW) January 17, 2019