Facebook ha rimosso 471 Pagine e account sospetti legati alla Russia
Facebook ha annunciato di avere rimosso 471 Pagine e account, così come 41 profili Instagram, utilizzati per attività sospette e coordinate riconducibili alla Russia. La rimozione di 364 Pagine – attive soprattutto nei paesi baltici, nell’Asia centrale, nel Caucaso e in alcuni paesi dell’est Europa – è stata eseguita dopo avere notato la pubblicazione sospetta di contenuti e la loro proprietà, legata ad account di impiegati di Sputnik, agenzia di stampa con stretti legami con il governo russo e già in passato accusata di fare propaganda. Diversi post condivisi su queste pagine rimandavano a contenuti pubblicati da Sputnik, con notizie contro la NATO, movimenti di protesta e anticorruzione. In un’altra attività di pulizia degli account, Facebook ha rimosso altre 107 Pagine e 41 account Instagram, sempre controllati dalla Russia e con attività indirizzate verso l’Ucraina con iniziative sospette e che ricordano quelle della Internet Research Agency (IRA), l’organizzazione con sede a San Pietroburgo sospettata di avere interferito nelle elezioni di diversi paesi occidentali.