Il terremoto vicino a Ravenna
Di magnitudo 4.6: è stato sentito in un'ampia area dell'Emilia-Romagna e del Veneto, non sono segnalati particolari danni
Poco dopo la mezzanotte di martedì 15 gennaio, c’è stato un terremoto di magnitudo 4.6 vicino a Ravenna, in Emilia-Romagna. L’epicentro è stato localizzato verso la costa a una decina di chilometri a est della città e poco a sud di Lido Adriano. La scossa, piuttosto intensa, è stata avvertita in numerosi comuni della zona tra Cesena e Forlì, ma anche più a nord da Bologna fino ad alcune città del Veneto, compresa Venezia.
Nelle ore seguenti, il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, ha comunicato che in città sono stati rilevati solo lievi danni, e di non avere avuto notizie di feriti. Per precauzione, oggi le scuole rimarranno chiuse a Ravenna, mentre a Cervia sono state disposte verifiche per tutti gli edifici scolastici comunali. Non sono stati segnalati danni di particolare entità nel resto delle zone interessate dal terremoto.
TERREMOTO. OGGI, MARTEDÌ 15 GENNAIO SCUOLE CHIUSE. A seguito della scossa di #terremoto a che ha coinvolto il nostro territorio, oggi, martedì 15 gennaio, in via precauzionale verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi all’università: https://t.co/cpy3zjkTyq
— Michele de Pascale (@mdepascale) January 15, 2019
L’area in cui si è verificata la scossa è considerata ad alta pericolosità sismica, ha spiegato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, anche se nella zona dove è avvenuto il terremoto non sono riportati eventi significativi nei registri storici.
Nella notte ci sono state altre scosse di minore entità, con la più significativa di magnitudo 3.0 intorno alle 00:30.