Tre o quattro cittadini italiani sono bloccati in un edificio dell’ONU a Gaza, assediati dalle forze di Hamas
Martedì è stata diffusa la notizia che tre o quattro cittadini italiani sono bloccati da lunedì nell’edificio dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione (UNRWA) a Gaza, assediati dalle forze del gruppo radicale palestinese Hamas. La notizia è stata riportata in versioni un po’ diverse da alcuni siti arabi, dalla radio militare israeliana e dal Jerusalem Post, ed è ancora piuttosto confusa.
La radio militare israeliana dice che gli italiani assediati sarebbero tre carabinieri del Nucleo scorte del consolato italiano a Gerusalemme competente per i rapporti con l’Autorità palestinese in Cisgiordania e a Gaza, che lunedì sarebbero stati mandati in missione a Gaza. Secondo il Jerusalem Post, invece, gli italiani coinvolti sarebbero quattro. Dalle prime ricostruzioni, sembra che fossero armati e che non si siano fermati a un posto di blocco messo in piedi da Hamas: sembra che Hamas ritenga che gli uomini siano in realtà agenti israeliani. Il Jerusalem Post ha scritto che l’ambasciatore italiano in Israele, Gianluigi Benedetti, avrebbe incontrato uno dei capi di Hamas, Ismail Haniyeh, per chiedere la liberazione dei cittadini italiani: un portavoce del ministero degli Esteri ha però smentito a Repubblica che l’incontro ci sia stato.