L’ex capo di Nissan Carlos Ghosn è stato incriminato anche per due nuove accuse
Un tribunale di Tokyo ha formalizzato due nuove incriminazioni nei confronti di Carlos Ghosn, ex presidente e amministratore delegato dell’azienda automobilistica giapponese Nissan Motor. L’ex manager, arrestato lo scorso 19 novembre e tuttora in carcere, era già stato formalmente accusato per aver sottostimato i propri compensi nei report alle autorità di borsa tra il 2010 e il 2015. Le nuove accuse riguardano ora violazione aggravata di fiducia e comunicazioni inesatte sulla propria retribuzione negli anni che vanno dal 2015 al 2018.
Ghosn, che si è presentato martedì scorso per la prima volta davanti a un giudice di Tokyo, ha detto di essere innocente e ha assicurato di «aver agito con onore, legalmente, e con l’approvazione dei dirigenti di Nissan».