Michael Cohen, ex avvocato di Donald Trump, testimonierà davanti al Congresso
Michael Cohen, ex avvocato e stretto collaboratore del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, testimonierà davanti al Congresso il 7 febbraio. Sarà interrogato a proposito dei rapporti tra il comitato elettorale di Trump e la Russia, argomento al centro dell’indagine che sta conducendo il procuratore speciale Robert Mueller. Cohen parlerà anche del suo ruolo nello scandalo delle somme di denaro corrisposte a due donne perché non rivelassero le relazioni sessuali avute con Trump, cosa per cui Cohen è stato condannato a tre anni di carcere per uso illecito dei fondi elettorali. In particolare Cohen parlerà davanti al Comitato investigativo della Camera, l’House oversight and reform committee, presieduto da Elijah Cummings e su richiesta dei Democratici, che ora controllano la maggioranza della Camera.
Cohen, che si è dichiarato colpevole di tutti i capi di accusa e sta collaborando da mesi con le autorità nelle indagini che coinvolgono la Russia, ha detto: «non vedo l’ora di avere il privilegio di questo palco per offrire un racconto completo e credibile di quel che è accaduto». Trump, che in passato aveva accusato Cohen di essere un “ratto” e “un bugiardo”, ha risposto di non essere preoccupato.