Se il voto su Brexit non dovesse passare, May avrà solo tre giorni per presentare un nuovo piano
Se il 15 gennaio il Parlamento britannico non dovesse approvare l’accordo su Brexit, Theresa May avrà tre giorni di tempo per presentare un nuovo piano. Si tratta però di tre giorni lavorativi del Parlamento britannico: la scadenza potrebbe quindi essere il 21 gennaio, e non il 18. Il limite di tre giorni è stato previsto dall’emendamento presentato in Parlamento dai Laburisti e appoggiato da 20 deputati Conservatori che è stato approvato martedì sera. L’emendamento prevede anche che, in caso di un’uscita senza accordo con l’Unione Europea, il governo non potrà intervenire su certe tasse senza il consenso del Parlamento. Al momento è molto difficile che l’attuale proposta su Brexit possa essere approvata, perché oltre ai Laburisti si oppongono anche alcuni conservatori. Come ha scritto BBC, prima di questa decisione ci si aspettava che il governo avrebbe avuto «21 giorni per presentare un “piano B” per Brexit».