Il re dell’Arabia Saudita ha nominato un nuovo ministro degli Esteri, come parte di un rimpasto di governo
Il re dell’Arabia Saudita, re Salman, ha nominato un nuovo ministro degli Esteri, annunciando allo stesso tempo un rimpasto più ampio del governo, una decisione che molti osservatori hanno legato alle conseguenze dell’omicidio del giornalista e dissidente saudita Jamal Khashoggi. Adel al Jubeir, precedente ministro degli Esteri, è stato “retrocesso” a ministro di stato per gli Affari esteri – una carica di minore importanza – mentre al suo posto è stato nominato Ibrahim al Assaf, che ha molta meno esperienza nella diplomazia internazionale rispetto al suo predecessore. Jubeir era stato uno degli esponenti del governo saudita a giustificare di più il suo governo nel caso Khashoggi, sostenendo versioni diverse e contraddittorie dei fatti e accusando i media occidentali di «isteria» per come stavano raccontando l’intera vicenda.