L’Ucraina ha rimosso la legge marziale imposta il mese scorso dopo il sequestro di tre navi ucraine da parte della Russia
Il governo ucraino ha annunciato la fine della legge marziale che era stata imposta un mese fa in diverse zone del paese, dopo il sequestro di tre navi della marina militare ucraina da parte della Russia nello stretto di Kerč’, che separa il Mar d’Azov dal Mar Nero. La misura era rimasta in vigore nelle regioni ucraine affacciate sul Mar Nero e al confine con la Russia, la Bielorussia e la Moldavia: era stata decisa dal presidente ucraino Petro Poroshenko, che era stato accusato di usare la crisi per guadagnare consensi in vista delle elezioni presidenziali previste per il marzo 2019.