Le primarie del PD in Sicilia sono finite prima di cominciare
È stato nominato segretario Davide Faraone perché era rimasto l'ultimo candidato, dopo il ritiro polemico della candidata “zingarettiana”
Domenica 16 dicembre si sarebbero dovute svolgere le primarie per eleggere il segretario regionale del Partito Democratico in Sicilia: ma non ci saranno, perché giovedì sera la Commissione regionale per il congresso ha nominato segretario il senatore Davide Faraone, visto che era rimasto l’unico candidato. La sfidante Teresa Piccione si era infatti ritirata mercoledì, in polemica con le modalità con cui era stato organizzato il congresso e accusando l’avversario di aver coinvolto nella propria candidatura politici ed elettori vicini al centrodestra.
Faraone, 43 anni, ex sottosegretario e membro della segreteria del PD, è considerato da tempo molto vicino a Matteo Renzi, mentre Piccone è considerata vicina al favorito alle primarie nazionali del PD Nicola Zingaretti. Le due aree del partito sono avversarie nel congresso nazionale, che si concluderà con le primarie del 3 marzo e nel quale l’area “renziana” sembra essersi divisa tra il sostegno a Maurizio Martina e alla candidatura congiunta di Anna Ascani e Roberto Giachetti.
In Sicilia, Piccone ha accusato la «maggioranza renziana» di aver «impedito lo svolgimento dei congressi dei Circoli e delle Federazioni provinciali, mortificando il libero dibattito degli iscritti e degli elettori e la loro partecipazione». Piccone si è poi lamentata di aver avuto problemi nella presentazione delle liste dei candidati all’assemblea regionale collegate alla sua candidatura, e soprattutto aveva accusato l’area renziana di aver organizzato «mobilitazione di massa da parte di altri partiti per le primarie di domenica. È inaccettabile che a scegliere il segretario del PD possano essere elettori di Sicilia Futura o Forza Italia».
«Quelle di domenica, in Sicilia, saranno le primarie fondative del partito di Renzi e non le primarie del Partito Democratico» aveva detto Piccone, «per questa ragione ritiro la mia candidatura». La Commissione regionale per il congresso ha perciò eletto Faraone per evitare che domenica gli elettori trovassero ai gazebo delle schede con un solo nome.