La Corte Suprema brasiliana ha ordinato l’arresto di Cesare Battisti
Ora il presidente del paese dovrà decidere se estradarlo in Italia
Luiz Fux, giudice della Corte Suprema brasiliana (il Supremo Tribunal Federal), ha ordinato l’arresto dell’ex terrorista italiano Cesare Battisti in vista di una sua possibile estradizione in Italia, stando a quanto riportato dal giornale brasiliano Jornal Nacional. Battisti si trova in Brasile dal 2002, nel 2009 aveva ottenuto lo status di rifugiato politico e l’anno seguente l’allora presidente Luiz Inácio Lula da Silva aveva negato l’estradizione richiesta dall’Italia.
L’anno scorso l’Italia aveva chiesto al Brasile di rivedere la decisione e Fux ha detto che spetta al presidente decidere: potrà essere sia l’attuale presidente in carica, Michel Temer, oppure Jair Bolosnaro, che entrerà in carica da gennaio. Nel frattempo la Corte ha deciso che Battisti resterà in carcere. Gli avvocati di Battisti non hanno ancora commentato la notizia; possono fare appello alla Corte Suprema, che a breve sospenderà i lavori per riprenderli a febbraio. È quindi probabile che fino ad allora Battisti non lascerà il Brasile.