L’alleanza che appoggiava il primo ministro Nikol Pashinyan ha stravinto le elezioni in Armenia
L’alleanza centrista del primo ministro armeno uscente, Nikol Pashinyan, ha stravinto le elezioni anticipate che si sono tenute domenica in Armenia, ottenendo più del 70 per cento dei voti. Pashinyan, che prima di fare il politico era un giornalista, è riuscito a sfruttare al meglio il grande consenso che aveva costruito dopo avere realizzato la cosiddetta “rivoluzione di velluto” con cui lo scorso maggio era stato destituito Serzh Sargsyan, presidente armeno dal 2008 considerato responsabile di avere trasformato il paese in un regime autoritario. L’affluenza alle elezioni di domenica è stata piuttosto bassa, poco meno del 50 per cento, mentre la forza politica che si è avvicinata di più all’alleanza che ha appoggiato Pashinyan, il partito moderato Armenia Prosperosa, ha ottenuto circa l’8 per cento dei voti.