A pensar male
Il Post si scusa per non essere stato ancora più prudente del solito
Incolliamo questa conversazione tra Luca Sofri e Stefano Vizio del Post, che da sabato aveva seguito con maggiore attenzione le notizie da Corinaldo, per condividere coi lettori del Post l’impressionante e puntuale fondatezza dei sospetti di sciatteria, precipitazione e imprudenza nella diffusione delle informazioni e delle accuse: anche quando per qualche ora ci si convince di avere esagerato, con quei sospetti.
E così, per tutto il giorno siamo rimasti – e moltissimi lettori rimarranno ancora – con l’idea di questi delinquenti che avevano venduto il triplo dei biglietti consentiti, diffusa da investigatori, prime pagine e presidenti del consiglio. E, dannazione, pure dal Post (e non è la prima volta che ci capita, di non essere abbastanza diffidenti, dannazione). Fino a metà pomeriggio. Ci dispiace.