Senza accontentarsi
«Poco, mi serve. Una crosta di pane, un ditale di latte, e questo cielo, e queste nuvole»
La frase è del poeta e drammaturgo russo Velimir Chlebnikov (1885-1922), considerato tra i più importanti rappresentanti del Futurismo; è citata dallo scrittore Paolo Nori nel suo ultimo libro La grande Russia portatile, pubblicato da Salani
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