C’è una specie di tregua nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina
Per i prossimi 90 giorni gli Stati Uniti non alzeranno le tariffe sui prodotti cinesi e la Cina comprerà un po' più di prodotti americani
Donald Trump e Xi Jinping, presidenti di Stati Uniti e Cina, hanno concordato una sorta di tregua nella guerra commerciale che coinvolge i due paesi e va avanti da qualche mese, basata su dazi reciproci su centinaia di prodotti. Trump e Xi hanno deciso di non imporre nuovi dazi per i prossimi 90 giorni, così da avere il tempo di negoziare nuovi accordi più duraturi. La Cina ha anche annunciato l’intenzione di comprare maggiori prodotti statunitensi, soprattutto nel settore agricolo. L’accordo è stato raggiunto a Buenos Aires, in Argentina, in un incontro al termine del G20 a cui hanno partecipato anche importanti membri delle rispettive amministrazioni.
At the #G20, China and the US call a temporary trade ceasefire https://t.co/NYSgOjemlU
— POLITICOEurope (@POLITICOEurope) December 2, 2018
Un paio di giorni fa, prima del G20, Trump aveva annunciato che a gennaio avrebbe aumentato dal 10 al 25 per cento le tariffe statunitensi decise a settembre sui prodotti cinesi. Ora, grazie all’accordo raggiunto, non succederà. Restano comunque in vigore i dazi su molti prodotti cinesi con tariffa al 10 per cento, e dal valore di circa 200 miliardi di dollari all’anno. La Casa Bianca fa comunque sapere che se non dovesse essere raggiunto un accordo nei prossimi tre mesi, le tariffe saranno aumentate come già annunciato da Trump. Da parte sua la Cina ha deciso di comprare dagli Stati Uniti una non meglio specificata quantità di prodotti legati al settore agricolo, energetico e industriale.
Parlando della tregua, il New York Times scrive che va vista come «uno scampato passo indietro, più che un passo in avanti» e che «i due leader rimangono molto distanti su questioni basilari che riguardano il mercato e le politiche del commercio, e non ci sono segni che una delle due parti intenda cedere».