I nuovi direttori delle reti RAI
Teresa De Santis sarà la direttrice di Rai Uno, Carlo Freccero dirigerà Rai Due e Stefano Coletta è stato confermato a Rai Tre
Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato la nomina di Teresa De Santis come nuova direttrice di Rai Uno e di Carlo Freccero come direttore di Rai Due; Stefano Coletta è stato confermato come direttore di Rai Tre. Il cda ha anche approvato la nomina di Auro Bulbarelli come direttore di Rai Sport e di Antonio Preziosi a direttore di Rai Parlamento. Le nomine, approvate come previsto, erano state proposte dall’amministratore delegato Fabrizio Salini, nominato lo scorso luglio insieme al controverso direttore generale Marcello Foa. Il cda – che oggi è controllato da membri nominati da Lega e Movimento 5 Stelle – “ha ringraziato i direttori uscenti di rete e di testata Angelo Teodoli, Andrea Fabiano, Bruno Gentili e Nicoletta Manzione per il prezioso lavoro svolto”.
Teresa De Santis, nuova direttrice di Rai Uno, è una giornalista e funzionaria Rai che era già stata vicedirettrice di Rai Uno con Fabrizio Del Noce e poi vicedirettrice del Televideo (periodo descritto dai media come “un esilio”), dopo aver iniziato a lavorare come giornalista al Manifesto. Descritta dai giornali come nominata “in quota Lega”, “gradita alla Lega” o come “neo-grillina” – nella spartizione politica delle nomine Rai la direzione di Rai Uno è sempre di scelta filo-governativa – sarà la prima donna a dirigere Rai Uno.
Carlo Freccero è uno dei più noti manager televisivi italiani, e durante la scorsa legislatura era stato eletto membro del cda della Rai su indicazione del Movimento 5 Stelle. Ha 71 anni – è pensionato, quindi dovrà svolgere l’incarico a titolo gratuito – e dirigerà Rai Due per la seconda volta nella sua carriera, dopo averlo già fatto dal 1996 al 2002. È stato considerato a lungo un manager “di sinistra” – durante la sua direzione di Rai Due trovarono spazio i fratelli Guzzanti, Serena Dandini, Fabio Fazio, Gad Lerner, Daniele Luttazzi, Michele Santoro – ma da tempo ha detto di votare Movimento 5 Stelle. Dopo aver lasciato la direzione di Rai Due, nel 2002, è stato dal 2007 presidente di RaiSat e dal 2008 direttore di Rai Quattro, che ha lasciato nel 2013.
Stefano Coletta, confermato alla direzione di Rai Tre “in quota centrosinistra”, è un dirigente d’azienda che ha iniziato la sua carriera in Rai nel 1991 come autore e conduttore di programmi radiofonici, prima di fare il capoprogetto per programmi importanti di Rai Tre tra il 1997 e il 2007. Da febbraio 2013 fino alla nomina alla direzione, avvenuta nel 2017, è stato vicedirettore di Rai Tre con delega al palinsesto e al marketing.
Auro Bulbarelli, che dirigerà Rai Sport, ha 48 anni ed è uno dei più noti telecronisti sportivi italiani, famoso soprattutto per seguire le principali gare di ciclismo. Dal 2009 era vicedirettore di Rai Sport. Antonio Preziosi, che dirigerà Rai Parlamento, è un giornalista ed è già stato direttore di Rai Radio 1, del Giornale Radio Rai e di Rai GR Parlamento. È considerato molto vicino alla Chiesa – è stato consigliere d’amministrazione del Centro Televisivo Vaticano e membro del “Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali” – e dal 2015 era il corrispondente della Rai da Bruxelles.