Ci sono stati otto casi di morbillo nell’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari

(ANSA/LUCA TUR)I
(ANSA/LUCA TUR)I

A Bari ci sono stati otto casi di morbillo nell’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII”, e il rischio è che ce ne possano essere ancora altri. Secondo quanto riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, i casi di morbillo sarebbero stati innescati dalla tardiva applicazione dei protocolli previsti dalla legge nei confronti di una bambina non vaccinata, ricoverata a metà ottobre nel reparto di malattie infettive per un sospetto morbillo. La bambina non sarebbe stata isolata dagli altri pazienti e avrebbe poi contagiato altri quattro minori e tre adulti. Non c’è ancora la certezza, però, che tutti questi casi siano collegati tra loro: nei prossimi giorni le analisi diranno se i ceppi delle malattie dei pazienti sono uguali, e in quel caso si potrebbe parlare di un focolaio epidemico.