Perché oggi si festeggia Ognissanti
E cos'è, questa festa di Ognissanti: c'entra un'antica celebrazione per i martiri, e forse l'antenata di Halloween
La Chiesa cattolica celebra oggi la festa di Ognissanti, o Tutti i Santi, ricordando tutte le persone che secondo la Chiesa si sono distinte per le virtù cristiane, per indole o comportamenti: in una parola, i santi.
La festa è nata probabilmente nei primi secoli di vita della Chiesa per ricordare i martiri, cioè le persone che hanno testimoniato la fede cattolica nonostante violenze e persecuzioni (in greco antico, màrtus significa “testimone”). Il primo Papa che indicò una festività per celebrare i martiri fu Bonifacio IV, che il 13 maggio 610 dedicò il Pantheon di Roma e quella giornata alle persone morte come martiri nei secoli precedenti. Due secoli dopo, Gregorio IV spostò la festività all’1 novembre includendo nelle celebrazioni anche i santi.
Non è chiaro perché Gregorio IV scelse proprio l’1 novembre; secondo alcuni fu fissata in quella data per cercare una continuità con una serie di feste pagane che cadevano in quel periodo fra cui lo Samhain, la festa celtica che celebra la fine dell’estate che potrebbe aver dato origine ad Halloween.