Netflix: le novità di novembre sul catalogo italiano
La serie italiana "Baby", la nuova stagione di "Narcos" e il film western dei fratelli Coen, tra le altre cose
Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: anche se magari non ce ne accorgiamo c’è sempre qualcosa di nuovo che arriva e qualcos’altro che viene tolto. Ogni mese Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti: salvo sorprese, le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. La più attesa, almeno per l’Italia, è la serie tv Baby; ma promettono bene anche la serie polacca 1983 e ovviamente anche Narcos: Messico, seguito di una delle più apprezzate serie di Netflix. È interessante anche la serie Il metodo Kominsky, che parla di vecchiaia ed è un po’ comica e un po’ drammatica. Arrivano poi anche alcuni importanti film: compreso quello che aveva iniziato Orson Welles, e quello western diretto dai fratelli Coen. Ma c’è ovviamente anche molto altro, a seconda dei gusti.
1 novembre/1
12 anni schiavo
Il miglior film agli Oscar del 2014, diretto da Steve McQueen e con Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Paul Giamatti, Brad Pitt (che lo produsse anche) e Lupita Nyong’o, premiata come Miglior attrice non protagonista. Parla di schiavitù negli Stati Uniti ed è probabilmente il miglior film mai fatto sull’argomento.
La donna che visse due volte
Ha più di sessant’anni ma è decisamente invecchiato bene. È uno dei più famosi film di Alfred Hitchcock e nel 2012 riuscì a scalzare il solitamente inamovibile Quarto potere dalla classifica dei migliori film di sempre per l’autorevole rivista britannica Sight & Sound. Il titolo originale è Vertigo (quello italiano è un mezzo spoiler) e il film si basa su D’entre les morts, un romanzo del 1954 degli scrittori francesi Thomas Narcejac e Pierre Boileau. Il protagonista, Scottie Ferguson, è un poliziotto che soffre di vertigini, e dopo un incidente su un tetto decide di ritirarsi. Riceve però da un ricco amico la richiesta di pedinare Madeleine, sua moglie, che ha sviluppato una specie di ossessione per una sua antenata, a cui assomiglia molto e che morì suicida alla sua stessa età. Scottie accetta, inizia a seguirla e la salva da un tentativo di suicidio. Nel frattempo, ovviamente, se ne innamora: ricambiato.
1 novembre/2
I figli degli uomini
È un film di fantascienza che immagina un futuro distopico in cui da 18 anni non nasce più nessun bambino. Uscì nel 2006, diretto da Alfonso Cuarón e con Clive Owen protagonista. Non ci sono grandi effetti speciali e i critici lo apprezzavano molto perché era un film con un messaggio e una tesi, ma anche con una storia avvincente, da thriller.
Le belve
È del 2012, di Oliver Stone. Parla di due coltivatori di marijuana che devono vedersela con un cartello messicano della droga che ha rapito la loro fidanzata comune.
Ted
La commedia del 2012 scritta e diretta da Seth MacFarlane (l’ideatore dei Griffin) che parla dell’amicizia tra uno sboccato orsacchiotto e il protagonista interpretato da Mark Wahlberg, fidanzato con il personaggio interpretato da Mila Kunis. Può far ridere, a seconda dei gusti.
2 novembre
Il calendario di Natale
Parla di una fotografa e del magico calendario dell’avvento che le viene regalato e permette, in un certo senso, di vedere il futuro.
Remastered: Tricky Dick & The Man in Black
Un documentario sull’incontro, non particolarmente amichevole, tra Johnny Cash (cioè “The Man in Black”: c’è anche una sua canzone in cui spiega perché si vestiva sempre di nero) e Richard Nixon, nel 1972. Cash voleva, tra le altre cose, una riforma delle prigioni.
The other side of the wind
È stato “uno dei film incompiuti più famosi della storia“. Lo diresse – e iniziò anche a montarlo – Orson Welles, uno dei migliori registi di sempre (ma fu anche attore, sceneggiatore e produttore). Welles morì però nel 1985, prima di averlo finito. Netflix ha fatto quello che mancava. Il film parla di un regista anticonformista e d’avanguardia interpretato da John Huston, il regista e attore morto nel 1987. Netflix ne presenta così la trama: «Circondato da fan e scettici, il brizzolato regista J.J. “Jake” Hannaford ritorna dopo anni trascorsi in Europa a una Hollywood cambiata, dove cerca di ritrovare il successo». Sul Post ne parlammo nel dettaglio qui.
9 novembre
Westside
È una docu-serie di Netflix, ma qualcuno ne parla anche come di un talent show musicale. Parla di nove musicisti che provano ad affermarsi e «dell’occasione unica di suonare a Hollywood».
Super Drags
È una serie animata che parla di tre drag queen che combattono, tra gli altri, contro un politico conservatore. Arriva dal Brasile. La serie, non il politico.
Medal of honor (doc)
È una docu-serie su soldati che si sono meritato l’importante riconoscimento di una medaglia d’onore.
Outlaw King – Il re fuorilegge
È un film sulla storia di Roberto I di Scozia, che non piaceva per niente a Edoardo I d’Inghilterra. Il regista è David Mackenzie e il re è Chris Pine: avevano già lavorato insieme per Hell or High Water.
11 novembre
Suffragette
È il film del 2016 che racconta la storia di alcune donne britanniche che nei primi anni del Novecento lottarono per ottenere, tra le altre cose, il diritto al voto. Il film è stato diretto dalla regista britannica Sarah Gavron e nel cast ci sono Carey Mulligan, Helena Bonham Carter, Anne-Marie Duff e, con un piccolo ruolo, Meryl Streep.
12 novembre
Passengers
È il film di fantascienza con Jennifer Lawrence e Chris Pratt, diretto da Morten Tyldum, il regista di The Imitation Game. Parla di un lunghissimo viaggio interstellare, in un futuro in cui l’umanità ha imparato a sfruttare il sonno criogenico per mettersi in una specie di “stand by” per tutta la durata del viaggio. Durante il viaggio un uomo, interpretato da Pratt, si sveglia per errore: non può rimettersi nel sonno criogenico, sa che mancano 90 anni all’arrivo e decide quindi di svegliare una donna (Lawrence) per non stare solo. Fu un po’ un flop e molti critici ne parlarono piuttosto male.
14 novembre
Le follie dell’imperatore
Dico, l’avete visto? Che scena patetica, eh? Be’, voi non ci crederete, ma una volta quel misero lama era un essere umano. E non un essere umano qualunque: era un imperatore, ricco, potente e carismatico, ma di più! E questa è la sua storia. Be’, per la verità è la mia storia. Proprio così, quel lama sono io, di nome Kuzco, l’imperatore Kuzco. Ero la persona più gentile del mondo, e mi hanno rovinato la vita senza motivo! Che c’è? Non ci credete? Allora facciamo una cosa: torniamo un po’ indietro! Quando non ero ancora un lama… così capirete tutto.
16 novembre
Narcos: Messico
È la quarta stagione della serie, ma si riparte da un altro luogo e da un altro tempo, con altri personaggi. La serie sarà ambientata negli anni Ottanta e racconterà l’ascesa del cartello di droga di Guadalajara e parlerà di personaggi «nati nel caos. Uniti dall’avidità. Drogati di potere». I nuovi protagonisti della serie sono interpretati da Michael Pena e Diego Luna: il primo è l’agente della DEA Kiki Camarena; il secondo è il “Rockefeller della marijuana, Miguel Felix Gallardo”. «Cambia la storia, ma non la sostanza» è uno slogan particolarmente azzeccato.
Nei panni di una principessa
Vanessa Hudgens, nota soprattutto per High School Musical, interpreta sia una panettiera che una principessa, che si scambiano le vite nel periodo di Natale. Avete capito già il target di pubblico.
La ballata di Buster Scruggs
È l’atteso western dei fratelli Coen, che avrebbe dovuto essere una serie tv ed è invece diventato un film a episodi. È stato presentato a settembre a Venezia, dove ha vinto il premio per la Miglior sceneggiatura. Ci recitano Tim Blake Nelson, Liam Neeson, James Franco, Zoe Kazan, Tyne Daly e Tom Waits.
16 novembre
Il metodo Kominsky
Chuck Lorre, l’ideatore di The Big Bang Theory, ha ora creato questa serie dramedy (un po’ dramma e un po’ commedia) con Michael Douglas e Alan Arkin. Interpretano due persone che invecchiano, ma che restano allegre. «Ogni mattina mi sveglio è il mio primo pensiero è: quale parte di me non funzionerà oggi».
She-ra e le Principesse Guerriere
Il remake di Netflix di una nota serie d’animazione degli anni Ottanta, in cui una spada magica trasforma un’orfana nella guerriera She-Ra, che ha un’insurrezione da guidare.
20 novembre
The Final Table
Netflix scrive: «Con Carlo Cracco, a rappresentare l’Italia tra le più grande icone culinarie del mondo, e Alessandro Del Piero, Eleonora Cozzella e Andrea Petrini a valutare i concorrenti, The Final Table è il primo cooking show originale Netflix».
Motown magic
Una serie animata sulla musica.
Barriere
È un film del 2016 di-e-con Denzel Washington. Parla di un uomo (che negli anni Cinquanta viene respinto dalla Major League – il più importante campionato statunitense di baseball – perché nero. È tratto da una nota opera teatrale.
22 novembre
Qualcuno salvi il Natale
C’è Kurt Russell che interpreta Babbo Natale. Chissà cosa ne pensa Quentin Tarantino.
21 novembre
Mi ameranno quando sono morto
È un documentario sugli ultimi anni di vita di Orson Welles, presentato – e apprezzato – fuori concorso a Venezia.
23 novembre
Frontiera (terza stagione)
La serie in cui Jason Momoa interpreta un fuorilegge che combatte il monopolio del mercato delle pellicce, in Canada nel Diciottesimo secolo.
29 novembre
La bella e la bestia
È il remake in live action, cioè con attori veri, dell’omonimo film d’animazione Disney, del 1991 (a sua volta ispirato a una storia molto più vecchia, come molti film Disney). Belle è Emma Watson. Il regista è Bill Condon, che ha fatto anche gli ultimi due film della saga di Twilight (lì c’era un’altra Bella, interpretata di Kirsten Stewart). Ha raccontato che all’inizio la Disney aveva pensato a rifare il film togliendo però le canzoni. Lui si oppose dicendo: «Siete matti, le canzoni sono bellissime, volete spendere tutti questi soldi per fare un gran film in live action senza poi mettere “Stia con noi?”».
30 novembre
1983
È una serie polacca, che immagina un futuro alternativo in cui la Guerra fredda non è finita e l’Europa è quindi in una condizione molto diversa da quella in cui si trovò nella realtà, nel 1983.
Death by Magic
L’illusionista Drummond Money-Coutts gira il mondo per provare a fare trucchi che, in passato, si sono rivelati mortali per chi ci aveva provato. Pensate quando ha proposto la cosa a amici, genitori, familiari o parenti.
Lei
Un film di fantascienza e d’amore. Tristissimo e con una gran fotografia. La voce italiana di “Lei” è di Michaela Ramazzotti, mentre nella versione originale è di Scarlett Johansson. Scritto e diretto da Spike Jonze, con Joaquin Phoenix, ha vinto il premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Baby
Netflix ne annunciò la produzione nel novembre 2017 e ne parlò come «liberamente ispirata alla vicenda delle baby squillo dei Parioli», con «uno sguardo indiscreto nella vita segreta dei liceali italiani». Il riferimento era alle minorenni che si prostituivano – o venivano fatte prostituire – a Roma, in diversi luoghi tra cui il quartiere Parioli. La serie sarà diretta da Andrea De Sica (il regista del film I figli della notte) e Anna Negri (regista di A fari spenti nella notte). Nel cast ci saranno Benedetta Porcaroli, Alice Pagani, Riccardo Mandolini, Isabella Ferrari, Claudia Pandolfi e Paolo Calabresi. Parlando della serie, De Sica ha detto che Baby sarà solo ispirato ai fatti di cronaca, ma racconterà una storia diversa. Ha anche detto di aver usato Tredici, altra serie di Netflix, come spunto per Baby.