Il nuovo iPhone XR piace molto
Le recensioni del nuovo smartphone di Apple meno costoso, in vendita da venerdì, sono più che positive: ma c'è qualche compromesso da fare
Il nuovo iPhone XR di Apple sarà in vendita a partire da venerdì 26 ottobre in diversi paesi del mondo, compresa l’Italia. È una versione meno costosa rispetto agli iPhone XS e iPhone XS Max, ma offre comunque buona parte delle funzionalità dei modelli più cari ed è un buon compromesso per chi vuole risparmiare qualche soldo nell’acquisto del suo prossimo smartphone. Negli ultimi giorni i principali giornali statunitensi hanno pubblicato recensioni sugli iPhone XR: sono tutte positive e in alcuni casi entusiaste per le sue qualità, rispetto al prezzo cui è venduto.
Joanna Stern scrive sul Wall Street Journal che gli iPhone XR sono “il giusto iPhone” per la maggior parte delle persone: “Ha le migliori funzionalità rispetto al prezzo di qualsiasi altro iPhone mai realizzato”. La differenza di prezzo tra i modelli base di iPhone XR e iPhone XS in effetti si fa notare: 889 euro contro 1.189 euro, in Italia. Stern spiega di non avere praticamente mai notato la differenza tra un XR e un XS, anche se il primo ha uno schermo con meno contrasto e risoluzione (LCD invece che OLED) e una sola fotocamera posteriore, al posto delle due sugli XS. Per il resto i due modelli hanno molte cose in comune: stesso processore (A12 Bionic), stessa fotocamera frontale con riconoscimento facciale per sbloccare il telefono, schermo su tutta la superficie frontale e buona parte delle medesime funzionalità.
Dalle prove effettuate per qualche giorno, Stern ha concluso che gli iPhone XR hanno “la più lunga durata della batteria rispetto a qualsiasi iPhone che abbia testato di recente”. Consumano meno degli XS, arrivando a durare fino a un paio di ore in più. Resta invece in comune il problema del caricamento un po’ lento della batteria, ma su questo Apple sembra per ora non avere piani ambiziosi e rischiosi: le batterie sono molto delicate e richiedono cicli di ricarica adeguati, e progressivi, per mantenersi stabili.
Brian X. Chen del New York Times durante le sue prove ha notato la maggiore durata della batteria degli XR, ma ricorda che comunque tutti i modelli oggi in vendita di iPhone assicurano una durata sufficiente per arrivare a sera senza il telefono completamente scarico. L’XR si è inoltre rivelato veloce quanto gli XS per quanto riguarda la capacità di calcolo e in grado di scattare fotografie “molto soddisfacenti” anche se ha un sistema di fotocamere meno complesso degli XS.
Per quanto riguarda l’aspetto degli iPhone XR e cosa si prova a tenerli in mano, Chen scrive che non si notano grandi differenze con i più costosi XS. I materiali sono ugualmente ben rifiniti, anche se sugli XR la parte posteriore sembra essere meno resistente. In compenso, gli XR sono disponibili in un maggior numero di colori: bianco, nero, blu, giallo, corallo e rosso. Chen dice di non avere nemmeno notato grandi differenze tra lo schermo LCD degli XR e quello OLED di maggiore qualità degli XS: si nota qualcosa solo tenendoli uno vicino all’altro, soprattutto per la capacità di riprodurre più fedelmente grandi varietà di colori.
Su Wired, Lauren Goode scrive che il nuovo iPhone XR è “moderatamente un magnifico smartphone”, se confrontato con gli XS, e che la maggior parte delle persone non ossessionate dalle specifiche tecniche si troverà benissimo con questo modello. Spiega che prima di scegliere se spendere meno per un XR o di più per un XS “dovete pensare quanto vi importano le differenze”, tenendo a mente che molte di queste sono di fatto trascurabili. Se metti i due modelli uno vicino all’altro, per esempio, si nota che l’XS ha un bordo intorno allo schermo lievemente più sottile degli XR e che il primo e di pochissimo più sottile del secondo. Gli XS hanno l’involucro di acciaio inossidabile, mentre gli XR di alluminio, seppure nella versione più resistente possibile.
Goode ricorda che sugli XR non è presente il 3D Touch, il sistema per attivare opzioni aggiuntive nelle app premendo più forte il dito sullo schermo. La differenza c’è chiaramente, ma deve essere messa in contesto: 3D Touch è una delle funzioni meno usate sugli iPhone, spesso gli stessi utenti non si ricordano della sua esistenza.
Alex Cranz di Gizmodo scrive che, per gli standard di Apple, gli iPhone XR sono in effetti una versione più economica dei famosi smartphone della società, senza dover sacrificare alcune funzionalità o scendere a troppi compromessi. Per alcuni le dimensioni dello smartphone, una via di mezzo tra gli iPhone XS e iPhone XS Max, potrebbero essere un problema: è alto circa 15 centimetri e largo quasi 7,6 centimetri, con uno spessore di 0,83 centimetri (l’XS è alto 15 centimetri, per 7 di larghezza e 0,77 di spessore). Le dimensioni un po’ più grandi possono comunque essere un vantaggio, soprattutto per chi non è soddisfatto da quelle degli XS e non vuole prendere iPhone più ingombranti come gli iPhone XS Max.
Cranz ricorda inoltre che, se non si è legati ad Apple e ai suoi sistemi operativi, ci sono in commercio valide alternative con Android a prezzi più bassi degli iPhone XR, anche se spesso con qualità dei materiali inferiore e prospettive di una durata inferiore negli anni. La fotocamera posteriore funziona molto bene e, grazie ad alcuni accorgimenti software, in molti casi produce scatti comparabili a quelli degli XS, che possono sfruttare due obiettivi. La resa è migliore degli iPhone 8 e iPhone 8 Plus ancora in vendita, con un prezzo di partenza di 170 euro più basso.
Sul Washington Post, Geoffrey A. Fowler scrive che gli iPhone XR sono un’ottima soluzione per avere un ottimo smartphone spendendo meno, rispetto agli XS. Il suo consiglio, prima dell’acquisto online come fanno molti, è andare in un negozio per vedere l’XR dal vero e farsi concretamente un’idea delle sue dimensioni. Nei test eseguiti prima di scrivere l’articolo, Fowler ha notato una durata superiore della batteria, in alcune circostanze fino a 3 ore in più rispetto agli XS. La sua recensione è molto positiva, tra le più entusiaste pubblicate finora: “È buono al 95 per cento quanto il migliore possibile, ma al 75 per cento del prezzo. Pensate all’iPhone XR come a una Toyota di alta fascia rispetto a una Lexus. È un vino mosso Chandon rispetto a uno champagne Moët. È i Backstreet Boys rispetto agli ’N Sync”.
Nicole Nguyen di BuzzFeed News infine concorda sulla qualità degli iPhone XR, ma aggiunge che proprio questa caratteristica rende molto più complicata la scelta dell’iPhone più adatto alle proprie esigenze: “La miglior caratteristica dell’XR è di essere un iPhone al di sotto dei 1000 dollari con le caratteristiche di un iPhone al di sopra dei 1000 dollari”.
Tutte le recensioni dicono che gli iPhone XR sono tra i migliori smartphone oggi disponibili, e a un prezzo più vantaggioso rispetto agli XS. C’è qualche compromesso da tenere in considerazione, ma per la maggior parte delle persone gli XR potrebbero essere la migliore soluzione, se vogliono passare a un iPhone più potente rispetto ai loro attuali e risparmiare qualche centinaia di euro. Il passaggio può avere senso per chi ha un iPhone 7 o più vecchio, mentre non ha molto senso per chi l’anno scorso ha speso oltre 1.000 euro per un iPhone X.