Le foto degli scontri tra gli indipendentisti e la polizia catalana, a Barcellona
I Mossos hanno difeso una manifestazione in favore della polizia nazionale, mentre venivano lanciate polvere colorata e vernice
A Barcellona ci sono stati scontri tra alcuni indipendentisti catalani e i Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, che hanno prodotto una serie di foto colorate e insolite, dovute alla polvere colorata e alla vernice lanciate dai manifestanti. Le dinamiche sono ancora un po’ confuse, ma Associated Press ha scritto che gli scontri sono iniziati perché un indipendentista ha tirato della polvere colorata contro un uomo che partecipava a un’altra marcia organizzata in favore della polizia spagnola, che chiede un aumento degli stipendi. Gli indipendentisti stavano partecipando a una contro-manifestazione, contro quella che sosteneva la polizia spagnola.
La marcia a supporto della polizia spagnola era stata organizzata dal sindacato JUSAPOL, che chiede che i membri della polizia nazionale e della Guardia Civil, un corpo della gendarmeria, siano pagati tanto quanto i membri dei Mossos d’Esquadra. La situazione a Barcellona è particolarmente tesa anche perché l’1 ottobre sarà l’anniversario del referendum per l’indipendenza della Catalogna, in cui vinsero i sì e che fu organizzato nonostante fosse ritenuto illegale dal governo spagnolo e dal Tribunale Costituzionale. I membri della polizia nazionale e della Guardia Civil cercarono in alcuni casi di ostacolare il voto con la violenza, su ordine del governo spagnolo.
I Mossos furono creati nel Diciottesimo secolo dall’amministrazione borbonica e nel corso del Novecento furono eliminati e poi reintrodotti dalla dittatura militare spagnola. Oggi sono uno dei quattro corpi autonomi di polizia in Spagna – anche se per funzioni e grandezza sono paragonabili solo alla polizia dei Paesi Baschi – e hanno grandi poteri, alcuni dei quali condivisi con la Polizia nazionale spagnola. L’1 ottobre 2017 non si opposero alle votazioni per il referendum, e in molte occasioni hanno mostrato solidarietà per la causa indipendentista, diventandone un simbolo.