Lo sciopero di Ryanair di venerdì coinvolgerà almeno 30.000 passeggeri
Durerà 24 ore e colpirà i voli da e per Italia, Portogallo, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Germania: per ora ne sono stati cancellati 190
È in programma per venerdì 28 settembre un nuovo sciopero di 24 ore del personale di volo della compagnia aerea Ryanair in Italia, Portogallo, Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Germania. Per il momento Ryanair ha cancellato preventivamente 190 voli, l’otto per cento del traffico totale previsto per quel giorno (2.400 voli). Le persone che potrebbero avere problemi a lasciare o raggiungere i paesi europei coinvolti nello sciopero, secondo una stima della compagnia, saranno circa 30.000 (su 450.000). Su questa pagina del sito di Ryanair trovate tutte le informazioni utili: se il vostro volo sarà cancellato verrete avvisati con un SMS e un’e-mail, innanzitutto; gli altri possono viaggiare tranquilli.
Ryanair Pre-Cancels Under 190 Of 2,400 (8%) Scheduled Flights On Fri 28th Sept: https://t.co/yErvVaCLgm
— Ryanair (@Ryanair) September 25, 2018
Ryanair ha rilasciato un comunicato nel quale prova a ridimensionare la portata e la legittimità dello sciopero, in particolare citando il caso italiano: ieri Ryanair aveva raggiunto un accordo con alcuni sindacati italiani (Fit-Cisl, Anpac e Anpav) per migliorare il contratto dei suoi dipendenti, ma un altro sindacato, Uil Trasporti, ha definito le linee del nuovo contratto «inaccettabili» e ribadito la volontà di scioperare. Secondo Ryanair, Uil Trasporti e gli altri sindacati esteri che hanno organizzato il grande sciopero europeo di venerdì «non sono riconosciuti né supportati dal nostro personale di cabina» ma guidati da dipendenti di altre compagnie che interferiscono. Ryanair ha spiegato che intende negoziare accordi simili a quello italiano con i sindacati di tutti gli altri paesi coinvolti, adeguando le condizioni dei dipendenti alle leggi del lavoro dei paesi in cui questi operano.