L’agenzia anti-doping russa è stata riammessa nella WADA, dopo tre anni di sospensione
L’agenzia anti-doping russa (Rusada) è stata riammessa nell’Agenzia Mondiale Anti Doping (WADA), dopo tre anni di sospensione dovuti all’enorme scandalo legato agli atleti olimpici russi dopati in diverse competizioni internazionali, tra cui le Olimpiadi invernali di Sochi 2014. La revoca della sospensione è stata decisa a maggioranza dal comitato esecutivo della WADA, nonostante l’opposizione della vice-presidente Linda Helleland e di diversi importanti atleti. Tra le condizioni per la riammissione sono stati decisi dei controlli da parte degli ispettori della WADA nei laboratori russi.