Paesaggi dal passato e dal futuro
Peter Franck prende foto degli inizi del Novecento e distorce la realtà in immagini misteriose
Nelle foto di Peter Franck ci sono spesso paesaggi ordinari in cui sembrano accadere fenomeni paranormali. A un primo sguardo sembrano venire da un tempo lontano, ma sono foto con elementi indecifrabili e fantascientifici, che costringono a guardarle meglio. Il motivo è nel suo processo artistico: Franck prende foto dei primi anni del Novecento e le modifica distorcendone la realtà.
Negli ultimi anni ha cercato foto in svariati archivi, tra cui quelli del Visual Studies Workshop a Rochester, New York, e quelli di immagini digitali come la Library of Congress: ha selezionato circa 200 foto tra le più di 20mila che ha visto e notato, e le ha poi modificate con Photoshop per ricreare a modo suo l’essenza dell’immagine, ciò che l’ha colpito quando l’ha vista per la prima volta.
Come ha spiegato in un’intervista sull’importante sito di fotografia LensCulture, in occasione della vincita del primo premio nel concorso LensCulture Art Photography Awards, Franck non è interessato a chi ha scattato le foto, ma al periodo in cui sono state realizzate – la maggior parte delle foto che ha modificato risalgono al periodo dal 1900 al 1910 – e ai soggetti, soprattutto paesaggi e panorami marittimi. Delle foto d’archivio dice di apprezzare l’atmosfera, insieme all’idea che siano state scattate da qualcuno che ha avuto una certa idea e sensazione e che dopo più di cento anni una foto venga notata da qualcun altro per ciò che ancora riesce a comunicare.
Franck vive e lavora a Stoccarda, in Germania. Ha iniziato a lavorare come pittore e negli anni si è dedicato anche alla fotografia. Potete vedere questo e altri suoi lavori sul suo sito o sul suo account Instagram.