Le foto dei danni del tifone Mangkhut
A Hong Kong e nelle Filippine, dove lunedì 40 corpi sono stati estratti dal fango di una frana che aveva distrutto un accampamento di minatori
Nella zona di Hong Kong, nel sud della Cina, si stanno facendo le prime stime dei danni causati dal tifone Mangkhut. La situazione non è grave come nelle Filippine, ma i venti e le piogge di domenica e lunedì hanno lasciato centinaia di case inagibili, quartieri allagati, impalcature crollate e alberi sradicati in tutta la città. Quattro persone sono morte e quasi 400 sono state ferite in incidenti collegati al passaggio del tifone; 1.500 persone hanno cercato rifugio in centri di accoglienza temporanea. A Hong Kong, finita la tempesta, in molti quartieri martedì mattina sembrava un giorno quasi normale: con le persone in coda per i mezzi pubblici, che circolano ancora con molti rallentamenti a causa delle strade parzialmente chiuse o bloccate.
Nelle Filippine, invece, sono ancora in corso le operazioni di soccorso in molte parti del paese: lunedì 40 corpi sono stati estratti dal fango di una frana che aveva distrutto un accampamento di minatori. La polizia ha dato una stima provvisoria di 66 morti a causa del tifone, ma il numero crescerà probabilmente nei prossimi giorni.