Il Parlamento spagnolo ha votato a favore dello spostamento della tomba di Francisco Franco
Il Parlamento spagnolo ha votato a favore dell’esumazione dei resti del dittatore Francisco Franco e della loro rimozione dalla Valle de los Caídos (Valle dei caduti), un complesso monumentale a circa cinquanta chilometri da Madrid dove sono sepolte anche 34mila persone morte durante la Guerra civile spagnola e nella repressione portata avanti dal regime franchista. Non è ancora chiaro dove verrano spostati i resti di Franco.
Il provvedimento, presentato alla fine di agosto dal governo socialista di Pedro Sánchez, ha ottenuto 172 voti a favore. Due deputati hanno votato contro (ma hanno detto in seguito di averlo fatto per errore), mentre 164 deputati si sono astenuti. I popolari e i centristi di Ciudadanos, i due principali partiti di opposizione di centrodestra, si sono infatti rifiutati di prendere parte al voto, e il Partito popolare ha detto di voler presentare appello alla Corte costituzionale. Il primo ministro, dopo il voto, ha scritto su Twitter che la Spagna ha fatto «un passo storico verso la riparazione dei diritti delle vittime del franchismo» e che oggi «la nostra democrazia è migliore».
Justicia. Memoria. Dignidad. Hoy #España da un paso histórico para la reparación de los derechos de las víctimas del franquismo. Hoy nuestra #democracia es mejor. El Congreso da luz verde al decreto que permitirá la exhumación de los restos de Franco del Valle de los Caídos. pic.twitter.com/UqOwgxioBs
— Pedro Sánchez (@sanchezcastejon) September 13, 2018