La produzione industriale è calata, ed è una sorpresa
A luglio è scesa dell'1,3 per cento, mentre ci si aspettava crescesse: è il primo calo dal 2016 e secondo gli esperti è un dato molto preoccupante
L’indice che misura la produzione industriale ha mostrato nel mese di luglio un inaspettato calo dell’1,3 per cento rispetto al luglio del 2017. Secondo gli economisti, l’indice avrebbe dovuto invece manifestare una crescita dell’1,4 per cento. Il calo rispetto a giugno è stato dell’1,8 per cento, molto superiore al calo dello 0,4 per cento atteso dagli esperti. Anche la Germania aveva mostrato un calo nella produzione industriale nel corso dell’estate.
Italy’s industrial production. Spot the difference. (h/t @FT @fastFT) pic.twitter.com/Busy71enx5
— Ferdinando Giugliano (@FerdiGiugliano) 12 settembre 2018
Il dato è definito “pessimo” dagli esperti, e rischia di essere il primo indicatore di un peggioramento della situazione economica dell’Italia e forse degli altri paesi che usano l’euro come moneta. È il primo calo dell’indice della produttività dall’estate del 2016.
L’indice della produzione industriale è il frutto di un’indagine statistica condotta dall’ISTAT che interroga un campione rappresentativo di aziende italiane per misurare i volumi della loro produzione. Un calo nella produzione industriale significa quindi che la quantità di beni e servizi prodotti dalle aziende italiane si è ridotta. Il calo della produzione può segnalare l’arrivo di una recessione.