Giuseppe Conte ha detto nuovamente che si ritirerà dal concorso per un posto da professore a Roma
Lo aveva già detto pochi giorni fa, ma ieri Politico ha scoperto che Conte aveva solo chiesto il rinvio di una prova di selezione
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha detto nuovamente che si ritirerà dal concorso per un posto all’Università La Sapienza di Roma, al quale si era iscritto prima di diventare presidente del Consiglio ma le cui prove di selezione si sarebbero dovute tenere in questi giorni. Conte aveva già detto che si sarebbe ritirato dal concorso giovedì 6 settembre, quando il sito di informazione Politico aveva dato la notizia del colloquio a cui Conte avrebbe dovuto partecipare lunedì 10 settembre, come parte del procedimento di selezione del concorso. Lunedì, però, sempre Politico aveva scoperto che Conte aveva solo chiesto un rinvio del colloquio e non si era ritirato dal concorso.
Lunedì sera, Giuseppe Conte ha detto nuovamente che si ritirerà dal concorso «per ragioni di personale sensibilità» ma ha ribadito durante una diretta su Facebook che la sua partecipazione al concorso non avrebbe creato problemi di conflitto di interessi come sostenuto da Politico e altri giornali. La partecipazione di Conte al concorso – avevano spiegato diversi giuristi – sarebbe stata contraria alla legge del 2010 che proibisce la partecipazione ai concorsi a persone che potrebbero trovarsi in conflitto di interessi.