La morte di Dolores O’Riordan dei Cranberries è stata un incidente
Gli investigatori britannici che hanno condotto le indagini sulla morte di Dolores O’Riordan, la cantante del gruppo rock irlandese dei Cranberries, hanno spiegato che O’Riordan è annegata nella vasca da bagno della sua stanza dell’hotel Hilton di Park Lane a Londra dopo un’intossicazione da alcol. Hanno anche precisato che si è trattato di un incidente e non di un gesto volontario.
O’Riordan era stata trovata morta lo scorso 15 gennaio; aveva 46 anni. Si trovava a Londra per una sessione di registrazione. Nella sua stanza erano state trovate cinque piccole bottiglie di liquore e una bottiglia di champagne, oltre a diverse confezioni di farmaci. I test hanno dimostrato che O’Riordan aveva assunto solo le dosi prescritte di farmaci, ma che aveva un tasso alcolemico di 330 mg di alcol per 100 ml di sangue.
O’Riordan aveva avuto problemi con l’alcol per diverso tempo, e nel 2014 le era stato diagnosticato un disturbo bipolare. Dopo la sua morte era stata valutata l’ipotesi del suicidio, anche in relazione al fatto che a settembre aveva scritto una lettera di addio. Gli psichiatri che seguivano il suo caso hanno detto che nei giorni precedenti alla sua morte O’Riordan era “di buon umore”, e non aveva più pensieri suicidi.