A che opera d’arte assomigliate?
Da oggi è disponibile in tutto il mondo la funzione Art Selfie di Google Arts & Culture, che trova (forse) i sosia degli utenti tra i quadri del proprio archivio
Da oggi è disponibile in tutto il mondo – e quindi anche in Italia – la funzione Art Selfie della piattaforma Google Arts & Culture, capace di associare i selfie scattati dagli utenti ai soggetti ritratti nei quadri del proprio grande archivio, trovando (in teoria) quelli più somiglianti. La funzione era già disponibile da diversi mesi negli Stati Uniti, dove ha ottenuto un grande successo: subito dopo il lancio, quella di Google Arts & Culture è stata per un po’ l’applicazione più scaricata sugli store online, e oggi Art Selfie è stata usata più di 78 milioni di volte.
Google Arts & Culture è un progetto di Google lanciato nel 2011 per digitalizzare le opere d’arte e renderle disponibili come immagini ad alta risoluzione, oltre che per offrire visite virtuali di molti importanti musei di tutto il mondo potenziando le tecnologie usate per Google Street View. Per usare Art Selfie bisogna installare l’applicazione di Google Arts & Culture, disponibile sia per Android che per iOS, scorrere in basso nella pagina principale e toccare “inizia” nell’apposito box.
We're not so sure about these, @googlearts. 😂🎨#GoogleArts pic.twitter.com/cDPLtZ5GHb
— 🇺🇸 FC Bayern US 🇨🇦 (@FCBayernUS) January 14, 2018