L’agenzia di valutazione del credito Fitch ha confermato il rating BBB per l’Italia, ma ha rivisto l’outlook a “negativo”
L’agenzia di valutazione del credito Fitch, una delle tre più influenti al mondo tra quelle che si occupano di rating, ha confermato il rating BBB per l’Italia, ma ha rivisto ha rivisto l’outlook (cioè le prospettive) a “negative”, da “stabili”. Secondo gli analisti questo porterà, quando lunedì riapriranno le borse, a un ulteriore aumento dello spread, che venerdì sera si era attestato a 288 punti.
In una nota, Fitch ha attribuito la revisione delle prospettive dei titoli italiani al nuovo governo, e in particolare alla sua natura «non collaudata», alle «differenze politiche fra i partner della coalizione e le contraddizioni fra gli elevati costi dell’attuazione degli impegni presi nel “Contratto” e l’obiettivo di ridurre il debito pubblico». Fitch ha citato anche l’ostilità del governo all’Unione Europea, specificando però di ritenere poco probabile un’uscita dell’Italia dall’euro.