Almeno 48 persone sono state uccise in un attentato suicida davanti a una scuola di Kabul, in Afghanistan
Almeno 48 persone sono state uccise mercoledì in un attentato suicida davanti a una scuola di Kabul, in Afghanistan. Decine di persone sono state ferite. La polizia ha confermato che l’attentatore era da solo e che era entrato a piedi all’interno del giardino della scuola, dove si è fatto esplodere. Dopo l’esplosione la polizia ha sparato a lungo, facendo credere che ci fosse un secondo assalitore intorno alla scuola: la notizia è stata smentita. Zabihullah Mujahid, portavoce dei Talebani, ha negato il coinvolgimento del suo gruppo nell’attentato, che per ora non è stato rivendicato.